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Assedio e tempesta: terza tappa del review party

Nella vita, leggo.

Buon pomeriggio a tutti, lettori e lettrici. Oggi ci ritroviamo qui per parlare di Assedio e tempesta di Leigh Bardugo, edito da Mondadori, che potrete trovare in tutte le librerie e negli store online a partire dal 19 gennaio. Ovviamente, ringrazio tantissimo la casa editrice per avermi fornito il file digitale in anteprima e per aver permesso a me e alle mie compagne di review party di leggere e recensire il romanzo.

Assedio e tempesta è il secondo volume della trilogia Grishaverse dell’ormai sempre più famosa e amata Leigh Bardugo, già conosciuta per la duologia di Sei di corvi, di cui ho parlato qui. Se non avete ancora letto la mia recensione di Tenebre e ossa, primo volume della trilogia Grishaverse, cosa aspettate? Cliccate qui subito!

Ma entriamo subito nel vivo di Assedio e tempesta!

Assedio e tempesta: la trama

“Non sarà sempre così” dissi a me stessa. “Più tempo passerai da libera, più diventerà facile.” Un giorno mi sarei svegliata da un sonno senza incubi, avrei camminato per strada senza timore. Fino a quel momento, mi tenevo stretta il mio pugnale sottile, desiderando sentire il peso sicuro dell’acciaio Grisha nella mano.

Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d’Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino.

L’Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d’Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka.

Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l’aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d’Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi.

Per riuscirci, però, l’Evocaluce dovrà scegliere tra l’esercizio del potere e l’amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l’imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l’Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.

Assedio e tempesta di Leigh Bardugo
Assedio e tempesta, di Leigh Bardugo

Il parere di Sofia

Devo fare una doverosa premessa: il libro è interessante, ha una trama avvincente e dei personaggi profondi e ben descritti, con pregi, difetti e ogni caratteristica fondamentale perché sembrino veri.

Ma. Ma io e la Bardugo, a quanto pare, non andiamo d’accordo. Era una sensazione che avevo già avuto leggendo Sei di corvi (tanto che il secondo volume della duologia, Il regno corrotto, è ancora lì nella mia libreria, mai aperto). Con Tenebre e ossa credevo di essere sulla via giusta per fare pace con lei, ma questo secondo volume non mi ha presa affatto.

L’ho letto con fatica, malgrado ci fossero tutti quei dettagli che rendono un libro assolutamente godibile. E, lo ammetto, non ho alcuna ragione oggetiva per giustificare il fatto che non mi sia piaciuto. Semplicemente… non era il libro per me, e mi dispiace di doverlo dire.

Una nota davvero positiva, forse l’unica che mi ha spronata a proseguire la lettura? Nikolai Lantsov, il secondogenito del Re di Ravka. L’ho trovato un personaggio davvero carismatico, oltre che divertente e assolutamente affascinante. Il classico personaggio con la battuta sempre pronta, in grado di tenere alta l’attenzione in ogni momento.

Purtroppo, se Sei di corvi mi aveva presa, malgrado la modalità di narrazione corale, per i personaggi tutti interessanti e con un passato ricco di enigmi, Assedio e tempesta non è stato in grado di rapirmi quanto Tenebre e ossa.

Conclusioni

In sostanza: lo consiglio? Lo sconsiglio? Lo trovo un libro terribile? Forse. Forse. No. Mi spiego meglio: se amate la Bardugo (cosa probabile, visto che l’autrice sta spopolando), allora Assedio e tempesta è proprio il libro per voi. Le mie compagne di review party lo hanno trovato quasi tutte molto migliore del primo volume, quindi se non avete problemi particolari con Leigh Bardugo, allora leggetelo di corsa.

Ma se, invece, Leigh Bardugo ancora non vi ha convinti, come è successo con me, rischierete di rimanerne delusi. Proprio come me.

Per rispondere all’ultima domanda, invece, no, non trovo Assedio e tempesta un libro terribile. Lo stile della Bardugo è coinvolgente e scivola via molto bene, quindi nel complesso è un buon romanzo di intrattenimento e trovo che se vi piace il fantasy ricco di magia, di colpi di scena e con un world-building complesso, allora la trilogia Grishaverse potrebbe essere giusta per voi.

Il mio voto ad Assedio e tempesta

Voto a Assedio e tempesta

Le tappe del review party

Qui di seguito le tappe del tour, comprese le prime, nel caso ve le foste perse!

Le tappe del review party di "Assedio e tempesta"
Le tappe del review party di “Assedio e tempesta”

15 gennaio: Marts into the books

16 gennaio: Letture in salotto

17 gennaio: Sofiacheleggecose

18 gennaio: Boogie Bookie

19 gennaio: Ancora un capitolo

 

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