Quando penso a Fairy Oak, è come pensare a casa mia: è un posto sicuro, un posto felice, un posto bellissimo. Il primo libro, Il segreto delle gemelle, uscito nel 2005 per DeAgostini (negli anni, i diritti sono passati a Salani, dove ora trovate tutti i romanzi dell’autrice), ha aperto alla me appena undicenne un mondo meraviglioso.
Ma andiamo al sodo. Non conoscete la trama? Continuate a leggere…
La trama di “Fairy Oak”
Fairy Oak è un villaggio di pietra, antico e incantato, sperduto tra le pieghe di un tempo immortale e cresciuto intorno a una quercia fatata, da cui ha preso il nome. Lo circonda una natura viva e rigogliosa ed è l’unico luogo dove umani e creature magiche vivono in perfetta armonia, tanto che è diffi cile distinguere gli uni dagli altri, poiché maghi, streghe e cittadini comuni abitano le case di pietra da tanto di quel tempo, che nessuno fa più caso alle reciproche stranezze, e tutti si somigliano un po’.
Solo le fate sono diverse: piccole e luminose, vengono chiamate dai Magici per badare ai bambini, ed è proprio una di loro a raccontarci questa storia. Felì è la fatina a cui è affi dato il diffi cile compito di proteggere le streghe gemelle Vaniglia e Pervinca, nate con opposti poteri e insieme simbolo vivente di un’eterna alleanza, quella fra Luce e Buio, che un terribile nemico è deciso a spezzare. A fare da scudo e da arco ci sono i loro amici, e un piccolo popolo, ardito e coraggioso, deciso a salvare il proprio magnifico mondo…
Le considerazioni di Sofia
Insomma, era proprio il mio libro, la mia saga, non scherziamoci su: un villaggio magico, fatine luminescenti, maghi e streghe, magia in ogni piccolo dettaglio. Bisognava immaginare che sarebbe stato amore a prima vista. E poi, sono nata il 30 ottobre, solo un giorno prima rispetto a Vì e Babù, e i libri di Fairy Oak, per tre anni consecutivi, sono usciti proprio a ridosso del mio compleanno. Ogni anno, quella mattina, la mamma mi faceva trovare il nuovo libro impacchettato appena sveglia.
Potete immaginare, allora, la mia gioia, quando Elisabetta Gnone, la meravigliosa autrice, ha annunciato che quest’anno, proprio a fine ottobre, sarebbe uscito ancora un altro libro dedicato al mondo di Fairy Oak. Poco importa se ormai ho compiuto ventisei anni.
Non smetterò mai di parlare con amore, affetto e commozione di una saga che mi ha accompagnata per anni e che mi ha permesso di sognare a occhi aperti e di sentirmi al sicuro, tra miei simili. Non sarò mai abbastanza grata all’autrice per averci permesso di entrare nel suo mondo e di fare amicizia con i fantastici personaggi della saga.
Il mio voto alla saga
Nella vita, leggo.