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Cartella editoriale: cos’è e come si calcola?

Nella vita, leggo.

Cartella editoriale: cos’è e come si calcola?

La cartella editoriale sembra, il più delle volte, soprattutto per gli autori alle prime armi, qualcosa di mistico e incomprensibile. In verità, è qualcosa di molto più semplice di quanto si pensi.

Per cartella editoriale si intende l’unità di misura minima dell’editoria. In un romanzo, non contano le pagine, perché queste possono variare a seconda del font utilizzato, della grandezza del corpo del testo, dell’interlinea…

Insomma, le variabili sono troppe per poter utilizzare la pagine come unità di misura per capire quanto sia lungo un manoscritto.

Le cartelle, invece, sono fisse, perché si calcolano a partire dal numero totale dei caratteri, spazi inclusi, di cui il suddetto manoscritto è composto. E i caratteri sono perlopiù fissi.

Quindi, in definitiva, cos’è una cartella editoriale, ma, soprattutto, come si fa a calcolarla? Una cartella editoriale è composta da 1.800 caratteri spazi inclusi, pertanto, per calcolare il numero totale di cartelle di cui è composto un romanzo basterà dividere il numero totale dei caratteri (spazi inclusi) per 1.800.

Et voilà, niente di più facile. Con una semplice divisione sarete in grado di scoprire quanto è lungo il vostro romanzo e avrete una nozione in più per addentrarvi nella giungla che è l’editoria.

Ora che sapete come calcolare il numero di cartelle del vostro romanzo, potete esplorare i servizi di valutazione editoriale, editing e correzione di bozze.