Buona domenica, lettori e lettrici! Oggi ci ritroviamo di nuovo in questa giornata di metà novembre con una recensione davvero speciale. Si tratta di Gideon la Nona, di Tamsyn Muir, edito da Mondadori, che ringrazio tantissimo per avermi permesso di leggerlo in super anteprima.
La mia collega bookblogger Nanw, che gestisce Ancora un capitolo, ha avuto la fantastica idea di organizzare questo review party, e non potevo non partecipare.
Ma andiamo con ordine. Conoscete la trama di Gideon la Nona? No? Allora vi consiglio di continuare a leggere…
Gideon la Nona: la trama
Allevata da ostili monache calcificate, valletti vetusti e un’infinità di scheletri, Gideon è pronta ad abbandonare una vita di schiavitù – nell’aldiquà – e una da cadavere rianimato – nell’aldilà.
Prenderà la sua spada, le sue scarpe e le sue riviste zozze e si preparerà a un’audace fuga. Ma la nemesi della sua infanzia non la lascerà di certo andare senza chiederle qualcosa in cambio. Harrowhark Nonagesimus, Reverenda Figlia della Nona Casa e prodigio della magia ossea, è stata convocata.
L’Imperatore ha invitato tutti gli eredi delle sue fedeli Case a prendere parte a un torneo all’ultimo sangue fatto di astuzia e abilità. Se Harrowhark avrà successo, diventerà un’onnipotente servitrice immortale della Resurrezione. Ma nessun necromante può ambire all’ascensione senza un paladino.
Senza la spada di Gideon, Harrow fallirà e la Nona Casa morirà. Chiaro, ci sono sempre cose che è meglio se restano defunte.
Le considerazioni di Sofia
Purtroppo, devo ammetterlo, Gideon la Nona, non mi ha convinta quanto avrei sperato e voluto. Innanzitutto è bene fare una precisazione: mal sopporto il linguaggio troppo “sboccato” ed esplicito nei libri. Difatti, persino Nevernight, che al momento della sua uscita aveva creato hype a centinaia di persone, non mi aveva catturata.
Sia chiaro, sapevo cosa mi sarei trovata davanti iniziando Gideon la Nona. Sapevo che avrei letto un romanzo di questo tipo, con un linguaggio esplicito ed irriverente. Ma speravo che la trama e lo stile dell’autrice mi avrebbero potuta conquistare e mi avrebbero fatto dimenticare quei dettagli che di solito non amo.
Ahimè, non è stato così. Ho trovato la trama confusa, l’ambientazione non descritta a sufficienza. Ho iniziato a capire qualcosa di ciò che stavo leggendo solo dopo le prime duecento pagine. Davvero, davvero troppo, anche per un libro di quasi cinquecento.
Come credo molti di voi, anche io sono una fan di quei libri che iniziano in media res e trasportano immediatamente il lettore nel mondo in questione. Ma se dopo cinquanta o addirittura cento o duecento pagine ancora non è stato chiarito nulla, ecco, mi innervosisco.
Devo confessarvelo: sono stata tentata svariate volte di chiudere il libro e smettere di leggere.
Conclusioni
In sostanza, per me Gideon la Nona, è un no totale. Infatti, non posso dargli più di due stelle (non ne do una solo perché, turpiloquio a parte, lo stile della Muir è coinvolgente).
Il worldbuilding non mi ha convinta, perché quasi sempre è rimasto confuso e avvolto dalla nebbia. I personaggi, da circa metà libro in poi, sono molti e spesso non è facile destreggiarsi tra i vari nomi e i vari pianeti di appartenenza. La trama, come già spiegato, inizia a chiarirsi solo da pagina duecentocinquanta in poi.
A mio parere, c’erano tante ottime potenzialità che non sono state sviluppate come avrebbero invece richiesto. Se l’ambientazione fosse stata descritta con più dovizia di particolari, dando modo ai lettori di capire davvero dove si trovavano Gideon e gli altri personaggi, allora forse avrei potuto salvare qualcosa.
Ma così, purtroppo, non posso proprio farlo. Perché la confusione che ho provato, mista a un senso generale di smarrimento, non mi ha permesso di godere quanto avrei voluto di un romanzo che attendevo da tempo.
Davvero un’occasione mancata per Gideon la Nona, che avrebbe avuto un potenziale non indifferente, data l’originalità dell’argomento trattato.
Il mio voto a “Gideon la Nona”
Le tappe del review party
Ecco le prossime tappe del review party (anche la prima, se ve la siete persa!)
14 novembre: Ancora un capitolo
15 novembre: Sofia che legge cose
16 novembre: Marts into the Books
17 novembre: Letture in salotto